Un viaggio che non è solo un viaggio.

Stamattina mi son svegliata nel letto di casa e mi è sembrato strano, strano non dover rifare la valigia e caricarla in van, strano non guardare fuori dalla finestra e vedere paesaggi infiniti, strano non sentire un “buongiorno” da persone che conoscevo a malapena da qualche giorno. Siamo stati via solo otto giorni, eppure sembra…

Volermi davvero.

Mi guarda con quella faccia lì, la faccia di chi non avrei mai pensato potesse dirmi e farmi certe cose. Mi fissa senza dire nulla, come se dovessi leggergli nel pensiero o come se i suoi occhi parlassero per lui. E invece io non capisco. Non capisco se gli piaccio, non capisco se mi vuole…

Ho dei problemi con le persone e i rapporti.

Mi ritrovo molto spesso a chiedermi perché alcuni rapporti finiscono, altri cambiano e altri ancora continuano. Mi capita di guardarmi indietro e pensare a persone che sono state tanto importanti per me in alcuni periodi della vita, pensavo saremmo stati legati per sempre e ora mi accorgo che a malapena ci sentiamo. Penso a come…

Meritocrazia.

Cosa mi merito? Una cena stellata. Una porta aperta. Una risposta. Una bugia. Un complimento. Uno sputo in faccia. Sincerità. Un abbraccio. Una carezza. Essere chiamata troia. Una bevuta. Un ti voglio bene. Un ti amo. Una prelazione. Il cazzo in chat. Una spalla su cui dormire. Esser presa in giro. Un bacio in fronte….

Le cose che mi fanno piangere ultimamente.

Qualsiasi persona si vesta come si vestiva mio papà: camicia a quadretti, jeans, e se ha anche i baffi piango davvero tanto. Ascoltare “100 messaggi” di Lazza “. Un qualsiasi film o serie visto: ho pianto con Perfect days, per Past Lives, per All of us strangers, per la serie di One day (strano), persino…

Un venerdì.

Le lenzuola di quel letto erano così bianche che quando entrava il sole quasi abbagliavano. Sul materasso erano appoggiati tre vestiti come fossero in esposizione. Li guardava ma non sapeva proprio quale mettere. Uno era trasparente sulle maniche, le piaceva si potessero intravedere i tatuaggi. L’altro era, all’apparenza molto castigato, tutto nero con un piccolo…

Far entrare qualcuno.

Lei ha difficoltà nel dire alle persone cosa prova, cosa pensa. Le spiace non essere d’accordo con l’idea di qualcuno. Non fa domande perché sa già che le risposte che riceverà saranno brutte. Diciamo che si fa andar bene le cose per non incrinare rapporti. Quando stava con il suo ex che non la toccava…

Servile e stupida.

Quando mi piace qualcuno c’è una cosa che mi fa diventar pazza: essere un po’ servile e adulatoria. Amo sapere cosa piace all’altro e in modo molto sottile immagazzinare tutta quella serie di informazioni e riproporgliele come delle piccole briciole che portano a me. Mi fa sentire soddisfatta quando il mio corpo, la mia estetica…

Past Lives e l’amore non vissuto.

Sono tornata dal cinema da poco dopo aver visto Past Lives di Celine Song. Ci sono dei film che a volte toccano corde che ti risuonano come un piatto che cade in una stanza completamente vuota. Questo film in particolare nel suo racconto realistico e maturo di due amori, uno vissuto e uno no, mi…